ciclismo

Al traguardo dell'Amstel Gold Race 2025, il giovane corridore danese Mathias Skjermoser, con la Abbigliamento Lidl-Trek Ciclismo, ha messo in scena un'incredibile rimonta, sconfiggendo i due favoriti per il titolo – il campione del mondo Pogacar e il campione olimpico Evenpoel – e conquistando la vittoria più importante della sua carriera.
Gli ultimi 50 chilometri di gara sono stati classici. Pogacar, con la Abbigliamento UAE Team Emirates Ciclismo, ha lanciato un attacco inconfondibile sul monte Crusberg, portandosi a un certo punto in vantaggio di 30 secondi, e sembrava aver vinto. Tuttavia, Evenpoel ha mostrato una perseveranza incredibile, inseguendo a oltranza sulla salita del Koberg, e ha tirato fuori Skjermoser, ormai inattivo. A sorpresa, nello sprint finale a tre, Skjermoser, inizialmente impopolare, ha sfruttato il distacco tattico tra Evenpoel e Pogacar, completando un'incredibile impresa.
Dopo la gara, ha espresso con entusiasmo la sua incredulità e ha dedicato la vittoria al nonno, scomparso poco tempo fa. Di fronte alla telecamera, ha dichiarato: "Ho quasi avuto i crampi, ma mi sono detto che devo perseverare fino alla fine". Questa corsa ha dimostrato ancora una volta che non esiste un campione eterno sul palcoscenico delle classiche. Quando i corridori di punta sono un po' stanchi, è il momento che nuove stelle brillino. La vittoria di Skjelmose non è solo una svolta personale, ma annuncia anche l'arrivo di una nuova era nel ciclismo.